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Istituzione dei contributi amministrativi per domande riconoscimento della cittadinanza italiana e richieste di certificati/estratti di stato civile formati da oltre un secolo (diverse dal richiedente)

In vigore i contributi amministrativi, istituiti con Delibera di G.C. n. 3 del 20/02/2025
Data:
Lunedì, 03 Marzo 2025
Istituzione dei contributi amministrativi per domande riconoscimento della cittadinanza italiana e richieste di certificati/estratti di stato civile formati da oltre un secolo (diverse dal richiedente)

Descrizione

A seguito dell'adozione della Delibera di G.C. n. 3 del 20/02/2025, sono entrati in vigore i nuovi contributi amministrativi (previsti con la Legge di Bilancio per l'anno 2025 -L. 207/2024), come di seguito:

Domande di riconoscimento della cittadinanza italiana “jure sanguinis” e

 

Dichiarazione di elezione/rinuncia della cittadinanza

Legge n. 91/92 (normativa vigente cittadinanza)

 

artt.1- 2 -3 - 14

Contributo € 600,00 (euro seicento)

 

per ogni richiedente maggiorenne

Legge n. 555/1912 (vecchia normativa cittadinanza)

 

artt.1- 2 -7 – 10 – 11 - 12

Contributo € 600,00 (euro seicento)

 

per ogni richiedente maggiorenne

 

Richieste di certificati e estratti formati da oltre un secolo e

 

relativi a persone diverse dal richiedente

Tutte le richieste

 

(senza distinzione tra richieste con dati completi o meno)

Certificati di Stato Civile

Estratti di Stato Civile (per riassunto o per copia integrale ex artt. 106 e 107 del Dpr 396/2000)

 

Contributo €300,00 (euro trecento)

 

per ogni atto

 


Come specificato nella Delibera di G.C. n. 3 del 20/02/2025: 

  • i contributi amministrativi di cui sopra (€600 - €300) sono integralmente acquisiti al Bilancio del Comune (art. 1-comma 638 – Legge 207/2024);
  • non sono assoggettabili al contributo le richieste di certificati/estratti dello stato civile, presentate da pubbliche amministrazioni (art. 1-comma 637 L. 207/2024);
  • i contributi amministrativi istituiti con il presente atto non comprendono per quanto dovuto per altre causali ed in particolare:
  • imposta di bollo: restano ferme le disposizioni vigenti in materia di imposta di bollo (art.1-comma 638 L. 207/2024);
  • contributo previsto dall’art. 9-bis-comma 2° L.91/92: qualora dovuto, il contributo, sarà di spettanza del Ministero dell’interno, infatti: “Le istanze o dichiarazioni di elezione, acquisto, riacquisto, rinuncia o concessione della cittadinanza sono soggette al pagamento di un contributo di importo pari a 250 euro”;
  • le domande di riconoscimento del nostro status civitatis (e dichiarazioni) sono improcedibili, in caso di mancato o inesatto pagamento dei contributi previsti (art. 1-comma 638 L. 207/2024): i contributi amministrativi infatti introdotti dalla Legge di Bilancio 2025 non si configurano come un diritto sul certificato/estratto (come invece i diritti di segreteria, legati all’eventuale rilascio del documento) e pertanto devono essere assolti dall’origine, contestualmente con la domanda, indipendentemente dal fatto che la ricerca dell’atto abbia esito positivo o meno;
  • in caso di esito negativo della ricerca (comma 637) o del procedimento di riconoscimento della cittadinanza italiana (comma 636), non si procederà ad alcun rimborso;
  • in relazione alle richieste di certificati/estratti, considerato che il contributo amministrativo è previsto per ciascun atto, nel caso di istanza contestuale di più copie riferite allo stesso atto, il contributo è da riscuotere una sola volta (es. richiesta di n. 02 estratti atto di nascita anno 1876: va riscosso il contributo di € 300,00 e non €600,00);
  • si specifica inoltre che con il termine “estratti” si intende sia gli estratti per riassunto, sia gli estratti per copia integrale (artt. 106-107 del Dpr 396/2000)
  • il contributo ex comma 637 (per rilascio di certificati/estratti) si applica indipendentemente dalla forma della certificazione finale (analogica o digitale), formata secondo il diritto interno (italiano) o secondo Convenzioni Internazionali (moduli plurilingue Conv. Vienna 1976, Parigi 1956 ecc.);
  • i contributi amministrativi L.207/2024 dovranno essere versati all’Ente Comunale, a cura dell’interessato (o delegato) a mezzo PAGOPA e la ricevuta dovrà essere allegata alla domanda (a pena di improcedibilità).

Per il pagamento del contributo, va effettuato con PAGOPA (Pagamento spontaneo) collegandosi al link 
https://mypay.regione.veneto.it/mypay4/cittadino/ente/C_L805

Sul sito del Comune di Vescovana:

-nell’home page, sotto la sezione “Siti tematici - Servizi online per cittadini e imprese” selezionare la voce “PAGOPA”
-Altre tipologie di pagamento
-Tipologia di pagamento: “Diritti di segreteria per certificati anagrafici”
-Procedi
-Causale: contributo amministrativo L. 207/2024

-importo: € 600,00 (domande/dichiarazioni cittadinanza); € 300 (richieste estratti/certificati di stato civile, come da casistica descritta)

 

Si allegano moduli per richiesta, con note e delibera di G.C. n. 3/2025


Documenti allegati

A cura di

Ulteriori Informazioni

Ultimo aggiornamento

14/03/2025 13:15




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